Signore, chi è, chi è che tradisce? Chi è il giuda dell’umanità, il nemico che tradisce l’amore e l’evidenza dell’amore, che predilige la notte come lo stato dell’essere, stato di tenebra, oscuro, mortale? Non è Giuda il traditore. Giuda è solo un uomo che si è lasciato tentare e tradire dal traditore stesso. Signore, chi è il traditore? Signore, chi è che ci ha insegnato a tradire la madre terra, coprendola di cemento e rifiuti, e a mettere in mano, così stupidamente, il futuro del pianeta a politici avidi di potere, che con una mano piegano il benessere comune a vantaggio della loro convenienza e con l’altra gestiscono i mercati azionari? Signore, chi è che ci ha convinti a tradire l’aria e l’acqua che respiriamo, mettendo la vita del nostro pianeta nelle mani di scienziati che sanno uccidere una farfalla ma non possono rifarla, che possono bucare l’ozono, inquinare di chimica i fiumi e i mari, ma non hanno nessuna soluzione per tornare indietro all’armonia e all’equilibrio? Signore, chi ci ha insegnato a tradire a tal punto la verità da fondare le nostre costituzioni sui principi primi della dignità dell’uomo e della libertà e al tempo stesso a stabilire che le leggi di mercato, fondate su “gli affari sono affari”, hanno la supremazia su qualsiasi altra realtà umana? Chi ci ha insegnato a tradire a tal punto la bellezza della vita da insegnare alle nuove generazioni, attraverso le scuole e le altre agenzie educative, il rispetto degli altri, l’amore per la natura e, al tempo stesso, in ogni attività, sport, lavoro, divertimento, dare la priorità assoluta all’immagine, al successo, alla competizione?
Aprici gli occhi, perché siamo così ciechi e ignoranti sulle procedure esistenziali che, il più delle volte, non riusciamo a smascherare chi in realtà è il traditore che ha tradito l’uomo e Dio. Il traditore è il divisore, il diavolo, Satana, colui che tradisce continuamente Dio e l’uomo. Ci appoggiamo anche noi teneramente sul tuo petto, Gesù, e imploriamo la luce della conoscenza per riconoscere chi è il traditore dell’umanità e il dono della determinazione del cuore e della mente, necessario per non cadere nella sua trama distruttiva e ingannatrice. Ci appoggiamo teneramente sul tuo petto, Signore, e imploriamo da te la forza dell’anima, per mettere il futuro del nostro pianeta e della storia umana in mano al Signore della vita e non nelle fauci del traditore dell’uomo e di Dio.