8 Per te io sopporto l’insulto
e la vergogna mi copre la faccia;
9
sono diventato un estraneo ai miei fratelli,
uno straniero per i figli di mia madre.
10
Perché mi divora lo zelo per la tua casa,
gli insulti di chi ti insulta ricadono su di me.

21 Mi sento venir meno.
Mi aspettavo compassione, ma invano,
consolatori, ma non ne ho trovati.
22
Mi hanno messo veleno nel cibo
e quando avevo sete mi hanno dato aceto.

31 Loderò il nome di Dio con un canto,
lo magnificherò con un ringraziamento.
33
Vedano i poveri e si rallegrino;
voi che cercate Dio, fatevi coraggio,
34
perché il Signore ascolta i miseri
e non disprezza i suoi che sono prigionieri.