Generazioni - Le generazioni umane...

Generazioni

Le generazioni umane si ripetono nella storia come un ciclo infinito e disegnano nel tempo una spirale, come una linea curva che si avvolge attorno a un punto fisso. L’umanità è una formazione, una struttura che presenta progressivamente una serie di giri concentrici, le generazioni appunto, che, come una scala a chiocciola, procedono lentamente, procedono lentamente verso l’alto. Che la storia dell’umanità sia un’infinita ma regolare e calcolata spirale di generazioni incamminata verso il cielo è sottolineato con precisione dal testo evangelico, che mostra chiaramente come le generazioni, che hanno preceduto la nascita di Gesù, il Cristo, il Messia, sono in numero esatto di quattordici per cicli perfetti di tre. La storia dell’uomo non si snoda a caso, non procede in modo aritmico e confuso, per quanto tutto ci possa sembrare caotico e slegato, ma giro dopo giro, cerchio dopo cerchio, procede verso la sua evoluzione, un’evoluzione spirituale e intellettuale inevitabile, ma che l’uomo può ritardare e complicare con la propria stupidità e arroganza. Gesù non nasce in un momento casuale della storia, ma pianta la sua tenda tra noi esattamente alla chiusura di un ciclo storico, di una spirale di generazioni ben precisa e calcolata. Gesù, il Figlio di Dio, nasce, uomo tra gli uomini, alla chiusura di un ciclo storico, perché il suo divino desiderio è aprirne un altro straordinario e bellissimo e, così, condurre l’umanità verso l’alto, verso l’amore e la sapienza di Dio Padre.
Ma le cose sono andate diversamente. L’umanità, pur essendo alla chiusura di un ciclo, in un’occasione pazientemente e amorosamente predisposta da Dio per evolversi, non ha gradito l’opportunità offerta da Gesù. Si è lasciata trovare impreparata, violenta, fuori tempo, superba, profondamente corrotta, ignorante, fuori asse, fuori ciclo evolutivo. Gesù ha comunque aperto, per chi crede in lui e nella sua Parola, la spirale di una nuova generazione, ha avvolto l’umanità in un nuovo giro di luce e di pace perché, per quanto l’umanità cammini a ritroso e in rivolta contro Dio, sta comunque camminando su una trasparente scala a spirale, che, un gradino dopo l’altro, non può che andare verso l’alto.

Vangelo di Matteo 1,1-17

1 Genealogia di Gesù Cristo figlio di Davide, figlio di Abramo. 2 Abramo generò Isacco, Isacco generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuda e i suoi fratelli, 3 Giuda generò Fares e Zara da Tamar, Fares generò Esrom, Esrom generò Aram, 4 Aram generò Aminadàb, Aminadàb generò Naassòn, Naassòn generò Salmon, 5 Salmon generò Booz da Racab, Booz generò Obed da Rut, Obed generò Iesse, 6 Iesse generò il re Davide. Davide generò Salomone da quella che era stata la moglie di Uria, 7 Salomone generò Roboamo, Roboamo generò Abia, Abia generò Asaf, 8 Asaf generò Giòsafat, Giòsafat generò Ioram, Ioram generò Ozia, 9 Ozia generò Ioatàm, Ioatàm generò. Àcaz, Àcaz generò Ezechìa, 10 Ezechìa generò Manasse, Manasse generò Amos, Amos generò Giosìa, 11 Giosìa generò Ieconìa e i suoi fratelli, al tempo della deportazione in Babilonia. 12 Dopo la deportazione in Babilonia, Ieconìa generò Salatièl, Salatièl generò Zorobabele, 13 Zorobabele generò Abiùd, Abiùd generò Eliachìm, Eliachìm generò Azor, 14 Azor generò Sadoc, Sadoc generò Achim, Achim generò Eliùd, 15 Eliùd generò Eleàzar, Eleàzar generò Mattan, Mattan generò Giacobbe, 16 Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù, chiamato Cristo.
17 In tal modo, tutte le generazioni da Abramo a Davide sono quattordici, da Davide fino alla deportazione in Babilonia quattordici, dalla deportazione in Babilonia a Cristo quattordici.