Tutto inizierà da Gerusalemme, stretta nella morsa mortale dei suoi nemici. Questo accadrà a Gerusalemme sia come città vera e propria, fatta di pietre, vie ed edifici, sia come città simbolo di altra realtà, segno metastorico della tenda che Dio incarnato, l’Immanuel, ha posto tra gli uomini, Gerusalemme, la casa dell’incontro tra Dio e l’uomo e tra l’uomo e Dio. Gerusalemme, tempio della conoscenza suprema, cuore palpitante delle procedure evangeliche, che sprigionano nel mondo amore e giustizia, tempio della spiritualità amante e della compassione, luogo sacro dove l’uomo si disconnette dal regno del Malvagio e si immerge nel regno di Dio, Gerusalemme, culla dell’evoluzione della nuova umanità. Ma perché tutto inizierà da Gerusalemme? Perché Gerusalemme, sia la città fisica che la città simbolica, tempio dell’incontro tra Dio e l’uomo e dell’uomo con Dio, ha tradito il proprio mandato. In che modo Gerusalemme ha tradito il proprio mandato divino? Gerusalemme è diventata pagana. Secondo la terminologia evangelica, pagano non è solo colui che non crede in Dio o che crede in false divinità. Pagano è colui che pensa sempre male di Dio, o perché non ci crede affatto o perché ha rinunciato al Dio vero per creare e seguire un dio falso. I figli buoni e i figli malvagi di Gerusalemme sono diventati pagani, hanno iniziato a pensare male di Dio e hanno trasformato il pensare male di Dio in filosofie, ideologie, psicologie, culture, morali, religioni, politiche, leggi, sistemi sociali, abitudini, tradizioni, devozioni. Chi distruggerà Gerusalemme? Il testo afferma: Gerusalemme sarà calpestata dai pagani finché i tempi dei pagani non siano compiuti. Saranno i pagani, coloro che pensano male di Dio, a distruggere Gerusalemme. Per l’incredibile ironia della vita saranno proprio i pagani all’interno di Gerusalemme ad aprire le porte di Gerusalemme ai nemici pagani che la distruggeranno. Alcuni lo faranno senza saperlo, per obbedire alle loro granitiche certezze, altri per obbedire consapevolmente al progetto satanico. Ma Gerusalemme non è solo una città, Gerusalemme doveva diventare il cuore pulsante della meravigliosa evoluzione spirituale dell’umanità, per questo il suo tradimento non interesserà solo il pianeta Terra ma chiamerà testimoni eccellenti. Testimoni di questo tradimento saranno le potenze dei cieli, il sole, la luna e le forze della natura, che si scuoteranno dai loro cardini per mostrare all’umanità cosa significhi pensare male di Dio, allontanarsi dalla sua potenza creativa e dal suo amore rigenerante. Saranno giorni in cui parte dell’umanità morirà solo per paura, una paura mai prima concepita da cuore di uomo, una paura generata dall’attesa terrificante di ciò che dovrà accadere, sì, perché l’umanità avrà potuto capire prima cosa le starà capitando, ma non potrà farci niente, assolutamente niente. Saranno giorni in cui chi avrà cercato con tutto il cuore di non pensare mai male di Dio, e per questo avrà dovuto subire il disprezzo e la violenza del sistema del potere del mondo, conoscerà il tempo della sua radiosa liberazione.