Gesù ha consegnato le chiavi del regno a Pietro e alla chiesa ma, a scanso di pericolosi equivoci e terribili tentazioni fuorvianti, chiarisce immediatamente che lo Spirito Santo Paraclito non è recintabile sotto nessuna bandiera, e Pietro e la chiesa non sono, né possono essere, i depositari di tutta la novità, la profezia, la luce, la potenza guaritrice, la potenza contro i demoni, la conoscenza, la fantasia, la delicatezza dello Spirito di Dio.
In ogni angolo di terra e di cuore dove si vivono, conosciute o meno, le procedure del vangelo, lì c’è chiesa di Dio. In ogni angolo di terra e di cuore dove ci si prodiga con amore in nome dell’amore di Dio, dove si vivono e si incarnano nella verità le beatitudini, lì c’è Gesù, c’è chiesa, c’è lo Spirito Paraclito che soffia e guida.
In quel tempo, 38 Giovanni disse a Gesù: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava demòni nel tuo nome e volevamo impedirglielo, perché non ci seguiva».
39 Ma Gesù disse: «Non glielo impedite, perché non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare male di me: 40 chi non è contro di noi è per noi».
