Lazzaro
Chi è Lazzaro? Un amico di Gesù. Chi rappresenta Lazzaro? L’umanità figlia-amica di Gesù che entra nelle reti della morte. Cosa rappresentano il sepolcro e la morte di Lazzaro? Il destino dell’umanità dopo la ribellione contro Dio e l’alleanza con Satana. Cosa rappresenta la risurrezione di Lazzaro operata da Gesù? La risurrezione, la liberazione dell’umanità che Gesù è venuto a portare nel mondo per coloro che scelgono di credere in lui. Caifa stesso, sommo sacerdote, anche senza volerlo, esprime così l’opera di salvezza che Gesù è venuto a realizzare nei confronti dell’umanità: profetizzò che Gesù doveva morire per la nazione; e non soltanto per la nazione, ma anche per riunire insieme i figli di Dio che erano dispersi. I sacerdoti del tempio, la gerarchia religiosa del tempo di Gesù, decidono di eliminare Gesù perché Gesù sta realmente salvando il popolo, lo sta realmente liberando dalla paura, dall’oppressione, dalle malattie, dalla schiavitù. I sacerdoti del tempio, la gerarchia religiosa del tempo di Gesù, decidono di uccidere Gesù per mantenere il loro potere, per mantenere il dominio totale che hanno acquisito attraverso il tempio, la legge, sfruttando la religiosità e la devozione della gente. I sacerdoti del tempio, la gerarchia religiosa del tempo di Gesù, decidono di eliminare Gesù perché, dice il testo, se lo lasciamo continuare così, tutti crederanno in lui, verranno i Romani e distruggeranno il nostro tempio e la nostra nazione. La gerarchia religiosa decide di sopprimere Gesù perché la gente crede in lui, non più alla gerarchia e perché inizia a capire che Gesù può fare quello che la gerarchia religiosa non ha mai potuto e voluto fare, cioè aprire all’uomo le porte della conoscenza, liberarlo dall’ignoranza, guarirlo dalle malattie, liberare i poveri e gli oppressi dal giogo dei potenti, difendere i piccoli dai prepotenti. Davanti a Gesù la gerarchia religiosa, i sacerdoti e il sommo sacerdote Caifa, cuore politico e istituzionale del tempio, hanno un fremito di freddo mai sentito, intuiscono che, se quel Gesù continuerà così, il loro potere e prestigio si scioglieranno come neve al sole e loro perderanno tutto quello che hanno costruito sfruttando il nome di Dio per dominare i popoli e le nazioni. La gerarchia religiosa odia Gesù perché Gesù è venuto a salvare Lazzaro, suo figlio-amico, è venuto a salvare e a proteggere la sua figlia-amica umanità e non il potere e i dominatori del mondo. Il potere odia Gesù perché Gesù non è venuto per proteggere gli interessi del tempio e dei signori del tempio, ma la gente, la povera gente che i signori del tempio hanno prosciugato di ogni ricchezza e onore, dignità e libertà, lasciandola mezza morta e disperata sulle strade del mondo, senza pastori e guide. I signori del tempio odiano Gesù e davanti a lui non sanno cosa fare. Anche oggi i signori del tempio odiano Gesù e davanti a lui non sanno cosa fare, perché Gesù sta entrando come non mai nel cuore della gente e la sta cambiando da dentro malgrado loro. Malgrado il loro lavoro così certosino e capillare di allontanare Gesù dalla gente, Gesù sta entrando nel cuore della gente attraverso strade inconsuete, inedite, indecifrabili, non controllabili dai signori del tempio. Gesù sta tornando e questo i signori del tempio lo sanno, e sono spaventati, spaventati a morte perché stanno perdendo tutto quello che hanno fondato e costruito in secoli e millenni per garantirsi il dominio e il potere assoluto. Sono spaventati a morte e la paura e il terrore fanno perdere loro il controllo e la lucidità. Sono spaventati a morte perché questa volta Gesù non potrà essere condannato nei tribunali, deriso sulle piazze, incarcerato e torturato, inchiodato a una croce. No, questa volta no. I signori del tempio stanno per saltare, ma anche la gente sta per saltare, ma di gioia finalmente, e salterà in danze sconosciute e i suonatori suoneranno musica mai sentita perché il Signore sarà tornato.