Halièis anthròpon, “pescatori di uomini”. Pescare uomini è il compito che Gesù chiede ai suoi discepoli. Pescare gli uomini dal mare dell’ignoranza per ricondurli alla conoscenza e alla sapienza delle procedure evangeliche perché non affoghino nella stupidità. Pescare gli uomini dal mare dell’addestramento umano, che tende inesorabilmente a sviluppare nell’uomo unicamente l’ambizione e il possesso, per ricondurli all’umiltà e alla comprensione, perché non affoghino nella miseria e nella violenza. Pescare gli uomini dal mare della paura per ricondurli alla luce della fede vera, perché non affoghino nella schiavitù e nella guerra. Pescare gli uomini dal mare dell’egocentrismo per ricondurli alla conoscenza della forza inesauribile della condivisione, perché non affoghino nel mare dei poteri forti e nelle fauci dei lupi corrotti e rapaci.
Pescare uomini secondo il mandato di Gesù non è un compito facile, ma è un compito meraviglioso, perché permette di pescare gli uomini dal mare di Satana e di ricondurli a Dio affinché s’immergano nel mare del suo amore e nella sua pace.