I dotti e i sapienti del mondo, in ogni zona temporale geografica della storia umana, sempre e con ogni mezzo, hanno cercato di ottenere, coltivare, mantenere il potere. Il potere umano è un grande fiume avvelenato che ha i suoi affluenti nelle banche, che sono le impiegate delle multinazionali, nei governi, che sono gli impiegati delle banche, negli eserciti, che sono gli impiegati dei governi. Il grande fiume del potere terreno ha la sua foce nelle guerre, nella povertà, nella fame, nella sete, nell’ignoranza e nella sottomissione dei popoli: tutti questi mali sono provocati dal potere che garantisce l’assurda e ingiusta ricchezza e agiatezza di pochissimi. Il potere di cui è affamato l’ego dell’uomo è un potere che tanto più è potente, tanto più è pronto a colpire, efficace nel sottomettere e nel creare schiavi, determinato nel bloccare ciò che non riconosce vantaggioso per i propri scopi, organizzato nel distruggere tutto ciò che limita e mette a rischio la sua prestanza e forza. Il potere dell’uomo è il potere di colpire, colpire sempre tutto e tutti per possedere. È il potere che Satana voleva offrire a Gesù nei giorni delle tentazioni: il diavolo lo portò [Gesù] sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria e gli disse: Tutte queste cose io ti darò se, gettandoti ai miei piedi, mi adorerai (Matteo 4,8-9).
Anche Gesù ci offre il potere, un potere straordinario, unico, che nessun altro ci può donare o mai, prima, ci aveva prospettato. Gesù non ci offre il potere di colpire per possedere, di combattere per vincere, di distruggere per eliminare, ma il potere incredibile e assolutamente pacifico e armonioso di non essere danneggiati dal male. Questa è la novità assoluta della proposta spirituale di Gesù. Gesù non ci offre la potenza di schiacciare la testa ai serpenti velenosi e a tutto ciò che i serpenti rappresentano simbolicamente di perverso, infido, ingannevole nella storia dell’umanità. Gesù ci dona la forza e il potere di vivere in mezzo ai serpenti e al loro veleno, cercando di realizzare azioni di luce e di amore nel suo nome e secondo le procedure evangeliche, senza essere danneggiati dal morso e dal veleno dei serpenti. I figli di Dio non ricevono da Dio il potere di distruggere e combattere il male, ma di camminarci sopra senza esserne danneggiati mentre compiono il bene, la condivisione e la giustizia. Gesù non ci offre il potere di distruggere gli scorpioni e tutto ciò che gli scorpioni rappresentano simbolicamente di velenoso e mortale nella storia dell’umanità, ma ci dona il potere di vivere la misericordia, la fedeltà all’Amore in mezzo al male senza esserne danneggiati e colpiti. Il potere che ci offre Gesù ci allinea la mente, l’orientamento dei pensieri, le reazioni emotive, il DNA, gli enzimi, il sangue e il respiro alle viscere di misericordia di Dio Padre, di Dio Figlio, di Dio Paraclito. Il potere che ci offre il mondo ci allinea la mente, l’orientamento dei pensieri, le reazioni emotive, il DNA, gli enzimi, il sangue e il respiro alle viscere rapaci di Satana.
Gesù ringrazia il Padre celeste perché ha decretato che la chiave di questa conoscenza e verità non sarà data né ora né mai ai dotti e ai sapienti della terra ma sarà rivelata ai piccoli, ai semplici, agli umili. Esattamente nella misura in cui il cuore dell’umanità ha scelto e deciso di allinearsi con il potere non amante e distruttivo del mondo, e dunque di Satana, il principe di questo mondo (Giovanni 12,31) – non perché lo sia, ma perché così ha scelto l’uomo –, e non con il potere spirituale, amante, proposto da Gesù, nello stesso modo non amante e distruttivo si stanno allineando sopra le teste di sei miliardi di uomini pianeti e stelle, galassie e comete.