Dio ha bisogno di un popolo nuovo. Se Dio desidera versare nei cuori e nelle menti il vino nuovo delle nuove conoscenze, per il benessere e la felicità di tutti, non può farlo dentro cuori e menti vecchie, cristallizzate dai pregiudizi, indebolite dall’ignoranza, irrigidite dall’arroganza e dalle convenzioni. Non può farlo, perché le vecchie menti andrebbero in frantumi e la ricchezza dei suoi doni andrebbe versata e perduta.
Dio ha bisogno di un popolo nuovo che non si nasconda più davanti alle sfide incredibili del nostro tempo, dietro antiche tradizioni, granitiche sicurezze e ingannevoli convenzioni, ma che sia capace di dialogare con tutto l’uomo e con tutti gli uomini per il vero bene dell’umanità. Dio ha bisogno di un popolo nuovo, sapiente e prudente insieme, che ami l’inedito come l’alba, e onori e difenda ovunque la profezia, trattando le prospettive diverse sempre con rispetto e onestà intellettuale. Dio ha bisogno di un popolo nuovo vestito degli abiti nuovi dell’amore, della festa e della gratitudine e non più delle tuniche grigie e oppressive del dovere, dell’ignoranza e della paura. Dio ha bisogno di un popolo nuovo che abbia il cuore forte e fragrante e la mente elastica e resistente come le fasce di rovere dei migliori otri appena costruiti. Dio ha bisogno di un popolo nuovo perché lo Spirito Paraclito è pronto a rivestire la nudità del suo popolo con abiti dallo splendore mai visto. Dio ha bisogno di un popolo nuovo perché il Paraclito è pronto a riversare nella mente e nel cuore della gente il vino nuovo della sapienza e della conoscenza di cose mai sentite e conosciute, il vino potente e inarrestabile della novità e della fantasia di Dio, il vino generoso e dolcissimo della fragranza della Parola di Gesù che ora fa nuove tutte le cose. Il popolo nuovo di Dio non nasce da gerarchie terrestri, non esce nemmeno da fessure umane, non è generato da carne e volontà umana, ma è generato per potenza di Santo Paraclito, lo Spirito della Vita, dalla compassione e dalla misericordia delle viscere del Padre, e guidato dal Signore, il Bel Pastore.