Questa sezione presenta quotidianamente il Vangelo del Giorno accompagnato da una riflessione, insieme all'antifona e al Salmo corrispondente, che in alcuni particolari periodi dell’anno liturgico potranno essere musicati e cantati. Ogni giorno potrai vivere la Parola, leggerne il commento e scaricare tutto in formato PDF dalla sezione sinistra del sito.

Sabato 11 Aprile 2020

Pasqua nella Risurrezione del Signore – Anno A

Parola della Veglia Pasquale nella Notte Santa
Gènesi 1,1–2,2; Salmo 103,1-2a.5-6.10.12-14.24.35c; Oppure: Salmo 32,4-7.12-13.20.22

Salmo 103,1-2a.5-6.10.12-14.24.35c

Manda il tuo spirito, Signore, a rinnovare la terra.

1 Benedici il Signore, anima mia!
Sei tanto grande, Signore, mio Dio!

sei rivestito di maestà e di splendore,
2 avvolto di luce come di un manto.

5 Egli fondò la terra sulle sue basi:
non potrà mai vacillare.
6 Tu l’hai coperta con l’oceano come una veste;
al di sopra dei monti stavano le acque.

10 Tu mandi nelle valli acque sorgive
perché scorrano tra i monti,
12 In alto abitano gli uccelli del cielo
e cantano tra le fronde.

13 Dalle tue dimore tu irrighi i monti,
e con il frutto delle tue opere si sazia la terra.
14 Tu fai crescere l'erba per il bestiame
e le piante che l’uomo coltiva
per trarre cibo dalla terra.

24 Quante sono le tue opere, Signore!
Le hai fatte tutte con saggezza;
la terra è piena delle tue creature.
35 Benedici il Signore, anima mia.


Questo salmo può essere cantato utilizzando la melodia di  MANDA IL TUO SPIRITO SIGNORE

Salmo 32,4-7.12-13.20.22

Dell’amore del Signore è piena la terra.

4 Retta è la parola del Signore
e fedele ogni sua opera.
5 Egli ama la giustizia e il diritto;
dell'amore del Signore è piena la terra.

6 Dalla parola del Signore furono fatti i cieli,
dal soffio della sua bocca ogni loro schiera.
7 Come in un otre raccoglie le acque del mare,
chiude in riserve gli abissi.

12 Beata la nazione che ha il Signore come Dio,
il popolo che egli ha scelto come sua eredità.
13 Il Signore guarda dal cielo:
egli vede tutti gli uomini.

20 L’anima nostra attende il Signore:
egli è nostro aiuto e nostro scudo.
22 Su di noi sia il tuo amore,
Signore,
come da te noi speriamo.

 

Gènesi 22,1-18; Salmo 15,5.8-11

Salmo 15,5.8-11

Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.

5 Il Signore è mia parte di eredità e mio calice:
nelle tue mani è la mia vita.
8 Io pongo sempre davanti a me il Signore,
sta alla mia destra, non potrò vacillare.

9 Per questo gioisce il mio cuore
ed esulta la mia anima;
anche il mio corpo riposa al sicuro,
10 perché non abbandonerai la mia vita negli inferi,
né lascerai che il tuo fedele veda la fossa.

11 Mi indicherai il sentiero della vita,
gioia piena alla tua presenza,
dolcezza senza fine alla tua destra.

 

Èsodo 14,15 - 15,1; Salmo: Èsodo 15,1-6.17-18

Salmo: Èsodo 15,1-6.17-18

Cantiamo al signore: stupenda è la sua vittoria.

1 «Voglio cantare al Signore,
perché ha mirabilmente trionfato:
cavallo e cavaliere
ha gettato nel mare.


2 Mia forza e mio canto è il Signore,
egli è stato la mia salvezza.
È il mio Dio: lo voglio lodare,
il Dio di mio padre: lo voglio esaltare!

3 Il Signore è un guerriero,
Signore è il suo nome.
4 I carri del faraone e il suo esercito
li ha scagliati nel mare;
i suoi combattenti scelti
furono sommersi nel Mar Rosso.

5 Gli abissi li ricoprirono,
sprofondarono come pietra.

6 La tua destra, Signore,
è gloriosa per la potenza,
la tua destra, Signore,
annienta il nemico.

17 Tu lo fai entrare e lo pianti
sul monte della tua eredità,
luogo che per tua dimora,
Signore, hai preparato,
santuario che le tue mani,
Signore, hanno fondato.

18 Il Signore regni
in eterno e per sempre!»

 

Isaìa 54,5-14; Salmo 29,2.4-6.11-12a.13b

Salmo 29,2.4-6.11-12a.13b

Ti esalterò, Signore, perché mi hai risollevato.

2 Ti esalterò, Signore, perché mi hai risollevato,
non hai permesso ai miei nemici di gioire su di me.
4 Signore, hai fatto risalire la mia vita dagli inferi,
mi hai fatto rivivere perché non scendessi nella fossa.

5 Cantate inni al Signore, o suoi fedeli,
della sua santità celebrate il ricordo,
6 perché la sua collera dura un istante,
la sua bontà per tutta la vita.
Alla sera ospite è il pianto
e al mattino la gioia.

11 Ascolta, Signore, abbi pietà di me,
Signore, vieni in mio aiuto!
12 Hai mutato il mio lamento in danza,
13 Signore, mio Dio, ti renderò grazie per sempre.

Questo salmo può essere cantato utilizzando la melodia di  TI ESALTERÒ

 

Isaìa 55,1-11; Salmo: Isaìa 12,2-6

Salmo: Isaia 12,2-6

Attingeremo con gioia alle sorgenti della salvezza.

2 Ecco, Dio è la mia salvezza;
io avrò fiducia, non avrò timore,
perché mia forza e mio canto è il Signore
egli è stato la mia salvezza.


3 Attingerete acqua con gioia
alle sorgenti della salvezza.
4 Rendete grazie al Signore e invocate il suo nome,
proclamate fra i popoli le sue opere,
fate ricordare che il suo nome è sublime

5 Cantate inni al Signore, perché ha fatto cose eccelse,
le conosca tutta la terra.
6 Canta ed esulta, tu che abiti in Sion,
perché grande in mezzo a te è il Santo d’Israele.

Questo salmo può essere cantato utilizzando la melodia di  ATTINGEREMO CON GIOIA

 

Baruc 3,9-15.32 - 4,4; Salmo 18,8-11

Salmo 18,8-11

Signore, tu hai parole di vita eterna.

8 La legge del Signore è perfetta,
rinfranca l’anima;
la testimonianza del Signore è stabile,
rende saggio il semplice.

9 I precetti del Signore sono retti,
fanno gioire il cuore;
il comando del Signore è limpido,
illumina gli occhi.

10 Il timore del Signore è puro,
rimane per sempre;
i giudizi del Signore sono fedeli,
sono tutti giusti.

11 Più preziosi dell’oro,
di molto oro fino,
più dolci del miele
e di un favo stillante.

 

Ezechièle 36,16-17a.18-28; Salmo 41,3.5cdef; 42,3-4; Oppure: Salmo: Isaia 12,2-6; Oppure: Salmo 50,12-15.18-19

Salmo 41,3.5cde; 42,3-4

Come la cerva anela ai corsi d’acqua, così l’anima mia anela a te, o Dio.

3 L’anima mia ha sete di Dio,
del Dio vivente:
quando verrò e vedrò
il volto di Dio?

5 Avanzavo tra la folla,
la precedevo fino alla casa di Dio,
fra canti di gioia e di lode

di una moltitudine in festa.

42,3 Manda la tua luce e la tua verità:
siano esse a guidarmi,
mi conducano alla tua santa montagna,
alla tua dimora.

4 Verrò all’altare di Dio,
a Dio, mia gioiosa esultanza.
A te canterò sulla cetra,
Dio, Dio mio.

Salmo: Isaia 12,2-6

Attingeremo con gioia alle sorgenti della salvezza.

2 Ecco, Dio è la mia salvezza;
io avrò fiducia, non avrò timore,
perché mia forza e mio canto è il Signore;
egli è stato la mia salvezza.


3 Attingerete acqua con gioia
alle sorgenti della salvezza.
4 Rendete grazie al Signore e invocate il suo nome,
proclamate fra i popoli le sue opere,
fate ricordare che il suo nome è sublime.

5 Cantate inni al Signore, perché ha fatto cose eccelse,
le conosca tutta la terra.
6 Canta ed esulta, tu che abiti in Sion,
perché grande in mezzo a te è il Santo d’Israele.

Questo salmo può essere cantato utilizzando la melodia di  ATTINGEREMO CON GIOIA

Salmo 50,12-15.18-19

Crea in me, o Dio, un cuore puro.

12 Crea in me, o Dio, un cuore puro,
rinnova in me uno spirito saldo.
13 Non scacciarmi dalla tua presenza
e non privarmi del tuo santo spirito.

14 Rendimi la gioia della tua salvezza,
sostienimi con uno spirito generoso.
15 Insegnerò ai ribelli le tue vie
e i peccatori a te ritorneranno.

18 Tu non gradisci il sacrificio;

se offro olocausti, tu non li accetti.
19 Uno spirito contrito è sacrificio a Dio;
un cuore contrito e affranto tu, o Dio, non disprezzi.

Questo salmo può essere cantato utilizzando la melodia di  CREA IN ME O DIO UN CUORE PURO

 

Lettera ai Romani 6,3-11; Salmo 117,1-2.16-17.22-23; Vangelo di Marco 16,1-7

Salmo 117,1-2.16-17.22-23

Alleluia, alleluia, alleluia.

1 Rendete grazie al Signore perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
2 Dica Israele:
«Il suo amore è per sempre».

16 La destra del Signore si è innalzata,
la destra del Signore ha fatto prodezze.
17 Non morirò, ma resterò in vita
e annuncerò le opere del Signore.

22 La pietra scartata dai costruttori
è divenuta la pietra d’angolo.
23 Questo è stato fatto dal Signore:
una meraviglia ai nostri occhi.

Vangelo di Matteo 28,1-10

1 Dopo il sabato, all’alba del primo giorno della settimana, Maria di Màgdala e l’altra Maria andarono a visitare la tomba.
2
Ed ecco, vi fu un gran terremoto. Un angelo del Signore, infatti, sceso dal cielo, si avvicinò, rotolò la pietra e si pose a sedere su di essa. 3 Il suo aspetto era come folgore e il suo vestito bianco come neve. 4 Per lo spavento che ebbero di lui, le guardie furono scosse e rimasero come morte. 5 L’angelo disse alle donne: «Voi non abbiate paura! So che cercate Gesù, il crocifisso. 6 Non è qui. È risorto, infatti, come aveva detto; venite, guardate il luogo dove era stato deposto. 7 Presto, andate a dire ai suoi discepoli: “È risorto dai morti, ed ecco, vi precede in Galilea; là lo vedrete”. Ecco, io ve l’ho detto».
8
Abbandonato in fretta il sepolcro con timore e gioia grande, le donne corsero a dare l’annuncio ai suoi discepoli.
9
Ed ecco, Gesù venne loro incontro e disse: «Salute a voi!» Ed esse si avvicinarono, gli abbracciarono i piedi e lo adorarono. 10 Allora Gesù disse loro: «Non temete; andate ad annunciare ai miei fratelli che vadano in Galilea: là mi vedranno».

Chi ama non teme

Voi non abbiate paura! So che cercate Gesù, il crocifisso, letteralmente, non abbiate paura voi (proprio voi!), so infatti che cercate Gesù il crocifisso. Le stesse parole degli angeli alla nascita di Gesù, mè fobèisthe umèis, non abbiate paura voi (Luca 2,10). Ma nelle parole della nascita, nelle parole degli angeli nel Natale, Dio era il Cristo Signore, l’Unto Signore. Ora le cose si sono compiute, e il nome è cambiato: è Gesù, Yeshùa, la Salvezza per sempre. Gli uomini cioè non cercano più quello che aspettavano, ora cercano l’unica Salvezza-Yeshùa che c’è, l’unica salvezza possibile.
Chi crede in Gesù non può più permettere al proprio dialogo interiore sequenze di pensieri orientati alla paura. Non è più possibile. La sequenza dei pensieri, il dialogo interiore di coloro che credono in Gesù risorto, colui che tutto ha compiuto e che ha posto il suo sigillo di pace su tutte le cose, può essere solo e solamente e sempre, qualsiasi cosa accada, qualsiasi sia la situazione, la strettoia, la valle oscura, la pressione, la persecuzione, la tensione: Gesù io confido, confido solo e sempre in te, con tutto l’amore e la gratitudine che posso. Chi ama non teme, chi teme non ama.