Lo scopo non è la conversione, la conversione è solo un passaggio per la gioia,
e se la conversione non porta gioia, è perfettamente inutile.
L’obiettivo non è la liberazione, la liberazione è solo un passaggio per la gioia,
e se la liberazione non porta gioia, è perfettamente inutile.
La finalità non è la salvezza, la salvezza è solo un passaggio per la gioia,
e se la salvezza non porta gioia, è perfettamente inutile.
Il traguardo non è la guarigione, la guarigione è solo un passaggio per la gioia,
e se la guarigione non porta gioia, è perfettamente inutile.
La meta non è la pace, la pace è solo un passaggio per la gioia,
e se la pace non porta gioia, è perfettamente inutile.
Il compimento finale non è la vita senza fine, la vita senza fine è un passaggio per la gioia, e se la vita senza fine non porta gioia, è perfettamente inutile.
La destinazione finale non è l’amore, l’amore è solo un passaggio per la gioia,
e se l’amore non porta gioia, è perfettamente inutile.
Il senso di tutto non è la perfezione, l’armonia, l’unità, il perdono, la bellezza, la bontà. La perfezione, l’armonia, l’unità, il perdono, la bellezza, la bontà sono solo un passaggio per la gioia, e se la perfezione, l’armonia, l’unità, la bellezza non portano gioia, sono inutili. Tutto è stato creato dalla gioia di Dio, si sostiene e viene dalla gioia di Dio e porta alla gioia di Dio. Dio è gioia e chi vive gioia vive Dio.