Questa sezione presenta quotidianamente il Vangelo del Giorno accompagnato da una riflessione, insieme all'antifona e al Salmo corrispondente, che in alcuni particolari periodi dell’anno liturgico potranno essere musicati e cantati. Ogni giorno potrai vivere la Parola, leggerne il commento e scaricare tutto in formato PDF dalla sezione sinistra del sito.

Lunedì 29 Luglio 2019

Santa Marta

Parola del giorno
Prima lettera di Giovanni 4,7-16; Salmo 33,2-11; Vangelo di Giovanni 11,19-27; oppure: Vangelo di Luca 10,38-42

Gustate e vedete

Salmo 33,2-7

Gustate e vedete com’è buono il Signore.

2 Benedirò il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
3
Io mi glorio nel Signore:
i poveri ascoltino e si rallegrino.

4 Magnificate con me il Signore,
esaltiamo insieme il suo nome.
5
Ho cercato il Signore: mi ha risposto
e da ogni mia paura mi ha liberato.

6 Guardate a lui e sarete raggianti,
i vostri volti non dovranno arrossire.
7
Questo povero grida e il Signore lo ascolta,
lo salva da tutte le sue angosce.

Vangelo di Luca 10,38-42

In quel tempo, 38 mentre erano in cammino, Gesù entrò in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo ospitò.
39 Ella aveva una sorella, di nome Maria, la quale, seduta ai piedi del Signore, ascoltava la sua parola. 40 Marta invece era distolta per i molti servizi.
Allora si fece avanti e disse: «Signore, non t’importa nulla che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti». 41 Ma il Signore le rispose: «Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose, 42 ma di una cosa sola c’è bisogno. Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta».

Ai piedi

Maria si siede ai piedi del Signore Gesù e ascolta la sua Parola e Gesù afferma: Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta. Ora, è proprio questo che Satana sta organizzando, che Maria sia spodestata da quel posto, le sia vietato di rimanere lì, ai piedi del suo Signore ad ascoltare la sua Parola. Sta organizzando le cose affinché Maria, che rappresenta quella parte del popolo sulla terra che crede in Gesù come Dio, il Figlio di Dio, il Signore, giunga a rinnegare la divinità di Gesù, per spostarla dai piedi di Gesù e dall’ascolto della sua Parola.
Gesù ha affermato che nessuno potrà mai togliere a Maria la sua scelta di predilezione, ma Satana sta lavorando da millenni proprio perché questo accada, e ormai il tempo è giunto per realizzare la sua sfida. Come le multinazionali, le corporazioni economiche e finanziarie si proporranno ai governi in banca rotta di tutta la terra come la spiaggia di salvezza, come i salvatori delle nazioni, per poi garantirsi il controllo assoluto e totale su di esse, così accadrà per le religioni. In nome della fraternità universale, in nome della pace universale, in nome di un progresso morale e di un’evoluzione spirituale indispensabile, sarà chiesto agli uomini di tutte le religioni di conformarsi alla dottrina e allo spirito di un’unica religione salvatrice. A tutte le religioni sarà chiesto di rinunciare alle loro peculiarità, tipicità e caratteristiche, per ritrovarsi in pace e cresciute nell’amore, nel grande oceano di una religione unica e universale, che possa coprire i dolori, la miseria, l’ignoranza dei popoli, sotto il mantello delle grandi speranze che gli uomini chiamano libertà, solidarietà, giustizia, fratellanza, uguaglianza. In nome della nuova e affratellante religione, in nome del bene di tutti, per liberarsi per sempre delle guerre fratricide di stampo religioso, la chiesa stessa, la chiesa manipolata da Satana, chiederà a Maria, che ancora crede e ama Gesù come il Figlio di Dio, di rinunciare a questo legame, per formarne uno più forte e sano con il dio di tutti i popoli e di tutte le genti. In nome di Dio, la chiesa in mano a Satana chiederà ai suoi figli di rinnegare Gesù. Per generare una nuova fraternità universale sarà chiesto a Maria, e a tutti i suoi figli, di rinnegare Gesù, e chi non lo farà sarà ritenuto un nemico della fratellanza, un ostacolo al progresso spirituale, un intralcio alla pace, un eretico ostile, un impedimento sulla strada verso l’unità. Se Maria continuerà a sedersi ai piedi del Signore Gesù, perché lei sente che quello è il luogo per eccellenza per crescere nella conoscenza e nell’amore, ed è l’unica strada per raggiungere la felicità e le braccia di Dio Padre, Maria sarà osteggiata, perseguita e perseguitata. Ma se Maria non si lascerà travolgere dalla paura e oscurare dall’inganno, il Signore Gesù le concederà di non perdere mai nel suo cuore il posto che lei si è scelto, il posto ai piedi di Gesù Dio, il posto che nessuno mai le potrà portare via.