Questa sezione presenta quotidianamente il Vangelo del Giorno accompagnato da una riflessione, insieme all'antifona e al Salmo corrispondente, che in alcuni particolari periodi dell’anno liturgico potranno essere musicati e cantati. Ogni giorno potrai vivere la Parola, leggerne il commento e scaricare tutto in formato PDF dalla sezione sinistra del sito.

Giovedì 30 Maggio 2019

6a settimana di Pasqua

Parola del giorno
Atti degli Apostoli 18,1-8; Salmo 97,1-4; Vangelo di Giovanni 16,16-20

Il Signore ha rivelato

Salmo 97,1-4

Il Signore ha rivelato ai popoli la sua giustizia.

1 Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto meraviglie.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo.

2 Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza,
agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia.
3
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa d'Israele.

Tutti i confini della terra hanno veduto
la vittoria del nostro Dio.
4
Acclami il Signore tutta la terra,
gridate, esultate, cantate inni!

Vangelo di Giovanni 16,16-20

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «16 Un poco e non mi vedrete più; un poco ancora e mi vedrete». 17 Allora alcuni dei suoi discepoli dissero tra loro: «Che cos’è questo che ci dice: “Un poco e non mi vedrete; un poco ancora e mi vedrete”, e: “Io me ne vado al Padre”?» 18 Dicevano perciò: «Che cos’è questo “un poco”, di cui parla? Non comprendiamo quello che vuol dire».
19
Gesù capì che volevano interrogarlo e disse loro: «State indagando tra voi perché ho detto: “Un poco e non mi vedrete; un poco ancora e mi vedrete”? 20 In verità, in verità io vi dico: voi piangerete e gemerete, ma il mondo si rallegrerà. Voi sarete nella tristezza, ma la vostra tristezza si cambierà in gioia».

Mikròs

Le parole ripetute più e più volte nello stesso brano evangelico si caricano di tanti e tali significati, che spesso vanno al di là del senso stesso della parola.
In questo caso la parola è ripetuta per ben 7 volte, e il numero 7, nella simbologia biblica, è il numero della perfezione, della completezza, della comunione e dell’intimità piena con Dio. La parola in questione, ripetuta per ben 7 volte in 4 versetti, è la parola poco, in greco mikròs. Gesù dice letteralmente: Un poco ancora e non mi vedrete [greco: theorèo, “vedo, osservo” è il tipico processo della mente che osserva e associa ma non percepisce, non collega con il tutto] più; un poco ancora e mi vedrete [greco: orào, “so, conosco, percepisco”, è essere in visione diretta e percettiva di una realtà].
Gesù definisce il tempo che sta tra la sua dipartita dalla terra, tra la sua ascesa al Padre, e la sua venuta intermedia con il termine mikròs, un tempo cioè brevissimo, piccolissimo, appunto un mikròs di tempo. In questo mikròs di tempo, tempo che rappresenta anche la vita stessa dell’uomo sulla terra, è offerta all’umanità l’occasione straordinaria di risvegliarsi dal sonno dell’inganno e dall’illusione, per scegliere, per decidere definitivamente se vivere nella luce di Dio o nelle tenebre di Satana.
Le scelte e le decisioni prese nel tempo mikròs sono considerate decisive per la vita nel sempre.

Chi avrà scelto il potere e la supremazia durante il tempo mikròs,
potrà esercitare potere e supremazia sui suoi simili e sulla natura
durante il tempo mikròs,
ma sarà dominato da Satana e sottomesso dai suoi demoni
per sempre nella vita senza fine.
Chi avrà scelto il dominio e il controllo durante il tempo mikròs,
potrà esercitare dominio e controllo sui suoi simili durante il tempo mikròs,
ma sarà poi dominato e controllato da Satana per sempre nella vita senza fine.
Chi avrà deciso di giudicare e condannare durante il tempo mikròs,
potrà esercitare il giudizio e la condanna sui suoi simili durante il tempo mikròs,
ma sarà poi giudicato e condannato da Satana per sempre nella vita senza fine.
Chi avrà deciso per la violenza e il possesso durante il tempo mikròs,
potrà esercitare violenza e possesso sui suoi simili durante il tempo mikròs,
ma sarà poi violentato e posseduto da Satana per sempre nella vita senza fine.
Chi sceglie l’amore e la pace durante il tempo mikròs,
potrà vivere l’amore e la pace con i suoi simili durante il tempo mikròs,
nel frattempo potrà ricevere persecuzione e repressione violenta,
ma sarà poi amato per sempre nella pace di Dio nella vita senza fine.
Quello che l’uomo avrà deciso di vivere nel tempo mikròs
lo vivrà per sempre nel tempo senza fine, per l’eternità.
Il tempo mikròs è un tempo piccolissimo,
ma è assolutamente decisivo per l’eternità.