Questa sezione presenta quotidianamente il Vangelo del Giorno accompagnato da una riflessione, insieme all'antifona e al Salmo corrispondente, che in alcuni particolari periodi dell’anno liturgico potranno essere musicati e cantati. Ogni giorno potrai vivere la Parola, leggerne il commento e scaricare tutto in formato PDF dalla sezione sinistra del sito.

Sabato 25 Maggio 2019

5a settimana di Pasqua

Parola del giorno
Atti degli Apostoli 16,1-10; Salmo 99,2-3.5; Vangelo di Giovanni 15,18-21

Salmo 99,2-3.5

Acclamate il Signore, voi tutti della terra.
Oppure: Alleluia, alleluia, alleluia.

2 Acclamate il Signore, voi tutti della terra,
servite il Signore nella gioia,
presentatevi a lui con esultanza.

3 Riconoscete che solo il Signore è Dio:
egli ci ha fatti e noi siamo suoi,
suo popolo e gregge del suo pascolo.

5 Perché buono è il Signore,
il suo amore è per sempre,
la sua fedeltà di generazione in generazione.

Vangelo di Giovanni 15,18-21

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: 18 «Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me. 19 Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo, ma vi ho scelti io dal mondo, per questo il mondo vi odia.
20
Ricordatevi della parola che io vi ho detto: “Un servo non è più grande del suo padrone”. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. 21 Ma faranno a voi tutto questo a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato».

Il mondo

Sulla terra, ogni progetto, ogni pensiero, ogni gesto generato dal desiderio del potere, ed esercitato in nome del sistema del potere, trova tanto spazio e libertà di movimento non per caso, ma perché il mondo ama, tutela, difende ciò che è suo, e tutto il sistema del potere appartiene al mondo.
Sulla terra, ogni forma di idolatria, magia, astrologia, occultismo, stregoneria trova tanta accoglienza, non solo per l’ignoranza della gente, ma anche perché il mondo ama, tutela, difende ciò che è suo, e tutto il sistema della divinazione, dell’idolatria e delle religioni appartiene al mondo.
Sulla terra, ogni principato e potestà umani, ogni associazione umana, preordinata alla supremazia e alla sovranità, trova tanto consenso, non solo per l’atavica paura della gente, ma anche perché il mondo ama, tutela, difende ciò che è suo, e al mondo appartiene ogni anfratto di vita e di storia, dove si esercita competizione, egemonia, comando, superiorità.
Sulla terra, la sottomissione, l’asservimento, la subordinazione trovano tante vittime da schiavizzare, non solo per la debolezza dell’uomo, ma anche perché il mondo ama, tutela, difende ciò che è suo, e al mondo appartiene il brevetto di ogni invenzione di qualsiasi forma di schiavitù, dipendenza, sottomissione, sudditanza umana.
Sulla terra, ogni forma di giudizio, accusa, condanna, inquisizione, oppressione non troverebbe ampio spazio di manovra a tutti i livelli dell’esistenza umana, se non fosse che il mondo ama, tutela, difende ciò che è suo, e al mondo appartengono i potenti che il mondo deve difendere con i suoi tribunali, con le sue leggi e istituzioni, decreti e costituzioni.
Sulla terra è capillare ed estesa la tossicodipendenza mentale provocata dalla droga dell’avidità, della vanità, dell’imitazione, dell’ambizione, non solo per la fragilità intellettuale dell’uomo, ma anche perché il mondo ama, tutela, difende ciò che è suo e al mondo appartiene ogni forma di avidità, vanità e ambizione.
Sulla terra è diventato sinonimo stesso di condotta etica l’imposizione di dirittura morale, il dovere e la costrizione di sana e santa educazione, ogni forma di obbligo, sacrificio, privazione e rinuncia, non solo perché gli uomini non hanno fiducia in se stessi, ma anche perché il mondo ama, tutela, difende ciò che è suo, e ogni forma di controllo, imposizione e dominio è patrimonio del mondo.
Sulla terra, il denaro è trattato dall’uomo come un dio, non solo per la mancanza di fede dell’uomo, ma anche perché il mondo ama, tutela, difende ciò che è suo e al mondo appartiene il denaro, ogni sistema finanziario e bancario, e tutto il gioco del mercato e soprattutto al mondo appartiene il possesso.
Sulla terra è drammaticamente presente e devastante la miseria, la fame, la sete, l’indigenza non per una serie di fortuite coincidenze, convergenze, concomitanze, fatalità, ma perché il mondo ama, tutela, difende ciò che è suo e al mondo appartiene l’invenzione della miseria, dell’indigenza, della carenza, della scarsità, del disagio, della penuria.
Sulla terra c’è ovunque violenza, conflitto, guerra e devastazione non per una serie di eventi concomitanti, ma perché il mondo ama, tutela, difende ciò che è suo, e del mondo sono la violenza, le armi, gli eserciti, le milizie, i campi di battaglia, e ogni forma di repressione violenta. Sono proprietà del mondo tutti i cervelli e i cuori che stanno progettando di inabissare l’umanità in una devastante conflagrazione mondiale, come mai l’umanità ha conosciuto in tutta la sua storia, utile a macellare gran parte di essa, per poi ristabilire nuovi equilibri di dominio e potere. Sono proprietà del mondo tutti i cervelli e i cuori che stanno calpestando ogni diritto umano, ogni libertà di pensiero, perseguitando ogni anelito di profezia, e distruggendo ogni bellezza e armonia della terra e della natura. Sono proprietà del mondo tutti i cervelli e i cuori che si stanno organizzando per depredare l’umanità di ogni sua grazia e bellezza, prosperità, benessere e felicità, per ridurla a un essere strisciante, inerte, desostanziata della sua nobiltà divina.
Il mondo ama ciò che è suo, difende ciò che è suo, tutela e protegge ciò che è suo. Il mondo ha cura di ciò che gli appartiene e odia visceralmente ciò che non è suo, per questo odia Gesù e lo ritiene il suo peggior nemico. Il mondo odia Gesù e i discepoli di Gesù, perché sa che non potranno mai appartenergli, come non potranno mai appartenergli i doni di Dio per l’uomo, che sono l’energia della vita, l’amore, la libertà, la bellezza, la grazia, la gratitudine, la gratuità, il perdono, la compassione, la felicità, la gioia, la salute, il benessere, la pace.