Questa sezione presenta quotidianamente il Vangelo del Giorno accompagnato da una riflessione, insieme all'antifona e al Salmo corrispondente, che in alcuni particolari periodi dell’anno liturgico potranno essere musicati e cantati. Ogni giorno potrai vivere la Parola, leggerne il commento e scaricare tutto in formato PDF dalla sezione sinistra del sito.

Lunedì 22 Aprile 2019

Fra l’ottava di Pasqua

Parola del giorno
Atti degli Apostoli 2,14.22-33; Salmo 15,1-2.5.7-11; Vangelo di Matteo 28,8-15

Salmo 15,1-2a.5.7-11

Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
Oppure: Alleluia, alleluia, alleluia.

1 Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
2 Ho detto al Signore: «Il mio Signore sei tu».
5 Il Signore è mia parte di eredità e mio calice:
nelle tue mani è la mia vita.

7 Benedico il Signore che mi ha dato consiglio;
anche di notte il mio animo mi istruisce.
8 Io pongo sempre davanti a me il Signore,
sta alla mia destra, non potrò vacillare.

9 Per questo gioisce il mio cuore
ed esulta la mia anima;
anche il mio corpo riposa al sicuro,
10 perché non abbandonerai la mia vita negli inferi,
né lascerai che il tuo fedele veda la fossa.

11 Mi indicherai il sentiero della vita,
gioia piena alla tua presenza,
dolcezza senza fine alla tua destra.

Vangelo di Matteo 28,8-15

In quel tempo, 8 abbandonato in fretta il sepolcro con timore e gioia grande, le donne corsero a dare l’annuncio ai suoi discepoli. 9 Ed ecco, Gesù venne loro incontro e disse: «Salute a voi!» Ed esse si avvicinarono, gli abbracciarono i piedi e lo adorarono. 10 Allora Gesù disse loro: «Non temete; andate ad annunciare ai miei fratelli che vadano in Galilea: là mi vedranno».
11
Mentre esse erano in cammino, ecco, alcune guardie giunsero in città e annunciarono ai capi dei sacerdoti tutto quanto era accaduto. 12 Questi allora si riunirono con gli anziani e, dopo essersi consultati, diedero una buona somma di denaro ai soldati, 13 dicendo: «Dite così: “I suoi discepoli sono venuti di notte e l’hanno rubato, mentre noi dormivamo”. 14 E se mai la cosa venisse all’orecchio del governatore, noi lo persuaderemo e vi libereremo da ogni preoccupazione». 15 Quelli presero il denaro e fecero secondo le istruzioni ricevute. Così questo racconto si è divulgato fra i Giudei fino ad oggi.

Sistemare

Il potere religioso e politico vive agli ordini di Satana con l’unico intento di dominare tutta la terra e l’umanità. Il sistema che il potere usa per raggiungere i propri scopi o per sistemare ed eliminare realtà, persone, popoli che ne impediscono il raggiungimento è ben comprovato e sperimentato ed è sempre lo stesso, anche se realizzato in tempi ed epoche diverse. Il sistema del potere si nutre di riunioni, consultazioni, colloqui, assemblee, congressi, e quelli che contano non vengono mai compiuti alla luce del sole. Il potere si riunisce perché deve consultarsi, deve comprendere quali siano le forze e gli interessi in gioco, e su quali accordi stabilire le strategie, le tattiche, le alleanze per raggiungere i suoi traguardi. Gli accordi, le strategie, le alleanze si trasformano in intrighi, imbrogli, complotti, congiure, macchinazioni, truffe, violenze, omicidi, guerre. Tutto questo gigantesco meccanismo per sistemare ciò che deve essere sistemato necessita di essere costantemente lubrificato da enormi flussi di denaro da investire, ridistribuire, spartire e guadagnare. Il denaro serve a comprare consensi, beneplaciti, stati, governi, parlamenti, costituzioni, tribunali, giudici, leggi. In tutto questo processo, parte integrante del sistema è il controllo totale dei canali di comunicazione, per gestire, indirizzare l’opinione pubblica, le convenzioni, le convinzioni degli uomini, e persuaderli che la loro unica, vera natura è solo quella di essere degli schiavi sottomessi. Il controllo globale dei canali di comunicazione e di tutte le fonti di informazione deve essere sempre accompagnato dal controllo totale, da parte del potere, delle forze militari e del sistema dei tribunali e della legge. I canali di comunicazione e le fonti di informazione hanno l’ordine di espandere ovunque e in modo capillare informazioni devianti, menzogne e bugie, illusioni e falsità per distrarre i popoli da ciò che il potere sta loro portando via. Il potere religioso e quello politico usano questo meccanismo da tempi immemorabili, meccanismo fatto di riunioni, alleanze, intrighi, violenze, controllo del denaro, moltiplicazione delle menzogne attraverso i canali di comunicazione e il controllo dell’opinione pubblica e degli eserciti, per depredare tutto quello che trovano, per divorare tutto quello che depredano, per distruggere tutto ciò che divorano.
Il brano del vangelo ci offre una rara fessura sugli eventi che seguirono alla risurrezione di Gesù, visti con gli occhi del potere religioso e politico. Per il potere religioso e politico del tempo, Gesù è ritenuto un seccante imprevisto, un fastidioso impedimento al proseguimento dei loro scopi, determinati al pieno dominio dell’umanità. Come affronta ed elimina il problema Gesù il potere religioso e politico di quel tempo? Nel solito modo, nel modo di sempre, nel modo in cui il potere religioso e quello politico da sempre si accordano per sistemare ed eliminare qualsiasi realtà possa in qualche modo rallentare, non agevolare o impedire il raggiungimento dei loro obiettivi.
Mentre esse erano in cammino, ecco, alcune guardie giunsero in città e annunciarono ai capi dei sacerdoti tutto quanto era accaduto. Questi allora si riunirono (riunioni-alleanze) con gli anziani e, dopo essersi consultati, diedero una buona somma di denaro (denaro) ai soldati (esercito), dicendo: «Dite così: “I suoi discepoli sono venuti di notte e l’hanno rubato, mentre noi dormivamo (controllo dei canali di comunicazione, informazioni devianti e menzognere)”. E se mai la cosa venisse all’orecchio del governatore, noi lo persuaderemo e vi libereremo da ogni preoccupazione (controllo dei tribunali e delle leggi)». Quelli presero il denaro e fecero secondo le istruzioni ricevute.  Con Gesù il potere ha fatto come ha sempre fatto per sistemare chi deve essere sistemato, ma Gesù non è un uomo, Gesù è Dio, e Dio non può essere sistemato da nessun sistema. Gesù è vivo, vivissimo in mezzo al suo popolo, vivo nella sua Parola e nel cuore dei suoi figli, anche se proprio in questi tempi i poteri forti del mondo, nelle loro riunioni, stanno formando alleanze terribili per depredare, divorare, distruggere come mai è stato fatto nella storia dell’umanità.