Gesù dà un’indicazione ben precisa ai suoi amici, dà un solo comando ai suoi discepoli, cioè di servire l’umanità, di porsi completamente a servizio dell’uomo con tutto se stessi, perché l’uomo possa ritrovare le vie della conoscenza, del benessere, della felicità, della giustizia, della pace, dell’armonia. Gesù chiede ai suoi amici di dedicarsi con tutte le loro forze a servire l’umanità per il suo vero bene e benessere, e chiede loro di farlo senza mai usare i sistemi del comando, del potere, del dominio. Perché? Per due motivi. Primo, perché mettersi a servizio dell’umanità per far conoscere all’uomo la potenza, la luce, la sapienza delle procedure evangeliche comporta un’incalcolabile beneficio per tutto l’uomo e per tutti gli uomini. Secondo, perché servire gli uomini è l’unico modo per non asservirsi agli uomini, per non cadere mai nelle mani del dominio dei potenti. Questo garantisce libertà, autonomia e indipendenza. Servire l’umanità in nome del vangelo e di Gesù è un bene ricchissimo per l’umanità e al tempo stesso è la garanzia, per chi si dedica con cuore a questo servizio, di non dover mai sottomettersi alla schiavitù del potere umano, di non dover mai asservirsi al dominio degli uomini. I capi dei popoli, coloro che sono al comando, che esercitano il potere e dominano sugli altri, lo fanno unicamente ed esclusivamente per se stessi, per ingigantire il proprio ego, coltivare la propria ambizione. Esercitare il potere e il dominio umano è il modo più certo e sicuro di porsi al servizio di Lucifero e del suo regno. Gesù è lapidario: Voi sapete che i governanti delle nazioni dòminano su di esse e i capi le opprimono. Tra voi non sarà così; ma chi vuole diventare grande tra voi, sarà vostro servitore e chi vuole essere il primo tra voi, sarà vostro schiavo. Gesù invita i suoi discepoli a porsi a totale, umile servizio dell’umanità, senza mai affidarsi al potere e al dominio umano, certamente per servire l’umanità e anche per servire e onorare la propria libertà, dignità e nobiltà di figli di Dio.
Chi si serve del potere e del dominio non onora se stesso, non ama gli altri, non si fida di Dio. Non si può servire il potere e l’umanità contemporaneamente, e chi serve il potere degli uomini non serve mai il bene e la felicità dell’umanità. Usando un gioco di parole, Gesù ha dato un unico comando ai suoi discepoli, cioè di non usare il comando, ha dato il potere di illuminare e guarire l’umanità, senza mai usare il potere. Chi serve il potere umano è sempre uno schiavo e non genera che schiavitù e schiavi. Chi serve l’umanità in nome di Dio non è mai schiavo degli uomini, e ispira libertà e indipendenza.