Questa sezione presenta quotidianamente il Vangelo del Giorno accompagnato da una riflessione, insieme all'antifona e al Salmo corrispondente, che in alcuni particolari periodi dell’anno liturgico potranno essere musicati e cantati. Ogni giorno potrai vivere la Parola, leggerne il commento e scaricare tutto in formato PDF dalla sezione sinistra del sito.

Giovedì 31 Gennaio 2019

3a settimana del Tempo Ordinario

Parola del giorno
Lettera agli Ebrei 10,19-25; Salmo 23,1-4b.5-6; Vangelo di Marco 4,21-25

Salmo 23,1-4b.5-6

Ecco la generazione che cerca il tuo volto, Signore.

1 Del Signore è la terra e quanto contiene:
il mondo, con i suoi abitanti.
2 È lui che l’ha fondato sui mari
e sui fiumi l’ha stabilito.

3 Chi potrà salire il monte del Signore?
Chi potrà stare nel suo luogo santo?
4 Chi ha mani innocenti e cuore puro,
chi non si rivolge agli idoli.

5 Egli otterrà benedizione dal Signore,
giustizia da Dio sua salvezza.
6 Ecco la generazione che lo cerca,
che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.

Vangelo di Marco 4,21-25

In quel tempo, Gesù diceva alla folla: 21 «Viene forse la lampada per essere messa sotto il moggio o sotto il letto? O non invece per essere messa sul candelabro? 22 Non vi è infatti nulla di segreto che non debba essere manifestato e nulla di nascosto che non debba essere messo in luce. 23 Se uno ha orecchi per ascoltare, ascolti!»
24 Diceva loro: «Fate attenzione a quello che ascoltate. Con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi; anzi, vi sarà dato di più. 25 Perché a chi ha, sarà dato; ma a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha».

Luce e tenebre

Gesù è la luce vera
che illumina ogni uomo.

Lucifero era il portatore
della luce di Dio
e ha scelto di diventare
portatore della tenebra.

Gesù è la luce vera che viene nel mondo
a illuminare ogni uomo
e non può essere secretata dalle tenebre.

Lucifero e i suoi demoni
operano instancabilmente
perché Gesù e la sua Parola
siano nascosti all’intelligenza della gente,
siano oscurati alla conoscenza dei popoli.

Gesù è la luce e manda
i suoi discepoli nel mondo
come agnelli in mezzo ai lupi.

Lucifero è la tenebra
e manda i suoi servi nel mondo
e li fa chiamare gli illuminati.

Gesù si è fatto uomo per far conoscere all’umanità
che lui è venuto a instaurare il regno di Dio,
un nuovo modo di vivere per l’essere umano,
da uomo libero, pacifico, sano, forte, felice. 

Lucifero è nel mondo e ha in mano
tutti i principati e gli imperi del mondo,
perché vuole instaurare il suo regno di tenebra,
il nuovo ordine mondiale.

Gesù desidera che tutti gli uomini
abbiano la forza della conoscenza,
l’intelligenza dell’amore,
la creatività dello Spirito.

Lucifero agisce perché tutti gli uomini vivano
nella più oscura ignoranza,
nella censura di ogni tipo di critica al sistema,
nella soppressione di ogni intelligenza dissidente,
nell’eliminazione di ogni intelletto non controllabile.

Gesù ispira liberamente l’uomo
ad amare la possibilità
di essere libero, felice,
autonomo, indipendente.

Lucifero si impone a miliardi di uomini
attraverso la completa
manipolazione della mente.

Gesù insegna all’uomo il modo
per modificare completamente la sua vita
attraverso il rinnovamento, la metànoia
del dialogo interiore che, se usato alla luce
e con il suono della Parola di Gesù, può liberarli
da ogni male, dolore, infelicità e paura.

Lucifero controlla tutto attraverso ogni forma
di condizionamento e addestramento, affinché gli uomini
non imparino la forza sconvolgente del dialogo interiore.

Gesù libera l’uomo da dentro,
e lo rende libero
di diventare ciò che è.

Lucifero assoggetta l’uomo,
lo comanda nell’ombra, nell’oscurità,
attraverso l’inganno.

Il progetto di Gesù
è secondo la volontà del Padre
e il desiderio dello Spirito:
che nessuno dei figli di Dio
vada perduto.

Il piano globale di Lucifero
è centralizzare in mano
di pochi suoi servi eletti
tutto il potere dei principati umani
e controllare completamente il pianeta.

Gesù ha donato il suo sangue, la sua vita
come segno della nuova ed eterna alleanza
di Dio con l’uomo.

Lucifero vuole e chiede ai suoi adepti
sacrifici di sangue anche umano in suo onore,
per stipulare con loro la sua alleanza
di morte e violenza,
per insediarli ai vertici del potere.

Gesù ci ha lasciato l’Eucaristia
come sorgente di energia purissima
che lava l’uomo dal male
e lo rende forte nell’unità con Dio,
nella condivisione con i fratelli,
e sapiente della sapienza della Parola.

Lucifero ha i suoi rituali e le sue azioni di culto,
che determinano i legami di sudditanza e asservimento
tra gli adepti, secondo la piramide gerarchica del potere,
nel segno del terrore emotivo e dell’ossessione psichica.

Gesù porta il regno dell’amore
e conduce l’uomo al risveglio,
alla percezione della vita,
di se stesso, della natura, di Dio.

Lucifero porta il regno della morte
e conduce l’uomo all’inganno totale
attraverso l’ipnotizzazione,
allo spegnimento di ogni percezione
della vita, di se stesso, della natura, di Dio,
all’annullamento delle facoltà
del pensiero e del cuore.

La dottrina di Gesù per l’uomo
è cambiare dialogo interiore spirituale,
rinascere dall’alto nella luce di Dio,
amare e adorare con tutto il cuore,
nello spirito e nella verità delle azioni,
il Dio dell’amore e della vita.

La dottrina di Lucifero
è che l’uomo sia condizionato
a mantenere il dialogo interiore spirituale
nel pensare male di Dio, di se stesso, della vita,
a concepire Dio come un essere potente
quanto capriccioso, ingiusto, volubile,
da soddisfare attraverso il dolore,
il dovere, la legge, la paura.

Secondo le sue stesse parole,
tutto quello che Gesù è venuto a dire
e a dare all’uomo è solo ed esclusivamente:
affinché la mia gioia sia in voi
e la vostra gioia giunga alla pienezza
(Giovanni 15,11).  

Lucifero ha convinto i popoli che la malattia,
il dolore, la sofferenza, la schiavitù, la morte
sono parte integrante della volontà
e del progetto di Dio.

Il comandamento di Gesù è:
amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi.

 Il comandamento di Lucifero è:
guerra, guerra, guerra.
Secondo la volontà di Lucifero,
che ama creare il danno quanto la beffa,
le guerre non devono mai partire da un ordine
di un militare ma dall’ordine dei banchieri,
dei cambiavalute dell’umanità.

Gesù ci ispira a vivere una vita meravigliosa
in piccole comunità aperte e intelligenti,
dove tutto è un dono gratuito di Dio,
da vivere nella gratitudine piena
e nella piena gratuità e condivisione fraterna. 

 Lucifero ha operato attraverso i suoi servi,
costituiti in società segrete, per persuadere l’umanità
che tutto, tutto, tutto nella vita è un prodotto,
così che possa essere venduto e comprato.
È così che sono diventati prodotti l’aria, l’acqua,
la salute, la musica, nascere e morire.
Sono diventati dei prodotti viaggiare, abitare,
mangiare, guarire, conoscere, divertirsi,
creare relazioni, rompere relazioni. 

Gesù ripete ancora con forza e grazia a tutti gli uomini:
Viene forse la lampada – Gesù e il suo messaggio – per essere messa sotto il moggio o sotto il letto? O non invece per essere messa sul candelabro? – per essere annunciata a tutti gli uomini. Non vi è infatti nulla di segreto – i piani segreti degli illuminati di Lucifero per globalizzare l’umanità – che non debba essere manifestato e nulla di nascosto che non debba essere messo in luce. Se uno ha orecchi per ascoltare, ascolti! – invito chiaro a crescere nella percezione e nella consapevolezza per capire i piani di Lucifero. Fate attenzione a quello che ascoltate – invito a crescere nella conoscenza per superare l’ignoranza e l’addestramento dei condizionamenti. Con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi; – pensare male di Dio e lasciarsi addestrare dai condizionamenti umani è un modo di misurare ed essere misurati – anzi, vi sarà dato di più. Perché a chi ha, sarà dato; ma a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha – chi ha desiderio di comprendere, di capire, di risvegliarsi, di rinascere, di essere libero, di essere nella felicità e pace, di cambiare, di vivere, gli sarà dato quello che desidera, ma a colui che non vuole svegliarsi dall’ipnosi di Lucifero e dal condizionamento globale sarà tolto anche quello che ha.