Due
Sono due e solo due. Mille e mille i modi di realizzarle, ma sono due e solo due le scelte possibili. Due sono le opzioni della vita, in ogni secondo del tempo e in ogni angolo dello spazio. Due e solo due. Non ci sono altre opzioni nella vita. O si crede in Gesù, e si obbedisce a tutto quello che ha indicato e ispirato, o non si crede in lui, non si obbedisce a lui. Non ci sono altre scelte possibili. Chi si astiene dal giudicare i fratelli, chi condivide le proprie energie per il bene dei fratelli, chi fa del perdono da chiedere a Dio e da offrire ai fratelli il cuore del suo dialogo interiore, chi rispetta la natura, non usa il male per combattere il male ma si concentra solo sul bene da compiere, costui crede e vive Gesù, anche se non gli è ancora stato annunciato, obbedisce a lui, anche se non conosce il suo nome. Chi giudica i fratelli, chi non condivide le proprie energie per il bene dei fratelli, chi fa della vendetta e del rancore il cuore del proprio dialogo interiore, non rispetta la natura, usa il male per combattere il male e per raggiungere i propri interessi, concentrato unicamente sul proprio vantaggio da realizzare, costui non crede e non vive Gesù, sia che lo conosca, sia che non lo conosca affatto. Due e solo due sono le scelte: o credere in Gesù o a lui non obbedire. Nel vangelo il verbo credere (greco: pistèuo) significa aderire completamente, obbedire pienamente e totalmente, e il suo opposto non è non credere ma non obbedire, apeithèo. Etimologicamente apeithèo, “non do retta, sono disobbediente, mi ostino, non credo”, denominativo da apeithès, è formato da alfa privativo – chiamato anche a- negativo, indica, rispetto al termine a cui viene apposto, “mancanza, privazione, negazione” – unito a pèithomai, “persuado, ho fiducia, mi fido”, più letteralmente, “apro l’animo, l’orecchio, confido, credo” (i termini accadici petu, patu, pata’u e la radice semitica ptch, a questo verbo correlati, indicano “aprire, essere aperto in ascolto”). Quindi apeithèo non significa solo disobbedire, ma chiudere le orecchie davanti a Gesù, chiudere l’animo, non avere nessuna fiducia e da lui non lasciarsi in nessun modo ispirare. Due e solo due sono le opzioni su questa terra. O credere in Gesù, a lui obbedire, da lui lasciarsi ispirare, o non credere in Gesù, a lui non obbedire, da lui non farsi ispirare, per nulla e sempre. Due le scelte possibili: o gettarsi in Gesù o rigettare Gesù. Non sono possibili altre vie.
