Beati - Gesù...

Beati

Gesù non vuole smorzare un momento di struggente commozione e amante gratitudine della folla, non vuole mancare di rispetto all’affetto dimostratogli dalla gente, ma nemmeno vuole favorire false illusioni e suggestioni devianti. Gesù vuole spiegare alla gente che, tra tutti i legami che l’uomo può instaurare con lui, l’unico legame che realmente rende libero l’uomo, che lo può liberare profondamente da tutte le illusioni e paure, che lo può veramente rendere felice, è il legame che si può creare con Gesù attraverso l’ascolto amante della sua Parola e il desiderio di metterla in pratica nella propria vita.
Ascoltare la parola di Gesù e osservarne le procedure per metterla in pratica è il modo più potente ed elevato per entrare in unità con Gesù, con Dio Padre e Dio Spirito Paraclito. Non c’è nulla sulla terra di così energetico, rivitalizzante, sanante, pacificante, rappacificante come entrare in collegamento con la Parola di Gesù per creare un legame indissolubile con lei. Non c’è sulla terra una fonte di sapienza così luminosa, una sorgente di luce capace di sprigionare tanta intelligenza e sapienza, una via di conoscenza e di comprensione così pura ed elevata.
Ascoltare con rispetto, con amore e dedizione la Parola di Gesù, cercare di osservarla e metterla in pratica, è l’azione più spirituale, intelligente che l’uomo possa compiere in tutta la sua vita, ed è l’unica che può assicurare all’umanità la vera beatitudine e la vera gioia, perché la Parola di Gesù non è solo una parola, è la Parola che ha creato la vita e sostiene tutto ciò che esiste. Senza la Parola di Gesù nulla è uscito dalle mani di Dio, e nulla vi potrà ritornare.

Vangelo di Luca 11,27-28

In quel tempo, 27 mentre Gesù parlava, una donna dalla folla alzò la voce e gli disse: «Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!»
28
Ma egli disse: «Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!»