È tutto ... Bello

È tutto

Bello, spontaneo, travolgente, un grido da innamorati quello della donna, una benedizione solenne, vibrante, per Maria la Madre e per Gesù il Figlio: Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato! Un grido ispirato dalla bellezza, dalla grazia, dalla potenza amante e salvifica, dalla pace sovrana, sprigionate in ogni gesto e parola da quell’uomo-Dio, così mite e sapiente, buono e giusto, umile e onnipotente. Un grido carico di benedizione e di lode, di gratitudine e stupore per Gesù, un grido che, almeno in quel momento, l’umanità, nella voce di quella donna, non è riuscita a tacere e che nessuno è riuscito a zittire.
Gesù gradisce, sorride, incontra e accarezza con lo sguardo, e poi, come sempre, ispira, ispira al mutamento, allarga oltre la visione, apre prospettive diverse, predispone a verità più alte. Dio Padre, nelle parole del Figlio Gesù, ci rivela qual è il legame che sopra ogni altro genera unità con lui e garantisce la nostra felicità: Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano. In ogni angolo della terra e della storia umana, ascoltare, conoscere, amare la Parola di Gesù e metterla in pratica è in assoluto l’unico modo, il modo supremo, per essere uniti a Dio ed essere beati, felici, nel benessere vero per tutti, nella vera evoluzione. Nemmeno appartenere a una tradizione religiosa, seguire una devozione o una ritualità particolare può assicurare l’unità con Dio e garantire qualche forma di felicità, ma solo e unicamente ascoltare con amore la Parola di Gesù e metterla in pratica. È fuor di dubbio che anche le generazioni venute prima di Gesù hanno avuto, per dono dello Spirito, la possibilità di conoscere il cuore della Parola del Figlio nel loro cuore e di poterla mettere in pratica, ma la nostra generazione, che ha potuto ascoltare la sua Parola dalle sue stesse labbra in tutta la sua pienezza, ha avuto per certo una possibilità mai data ad altre generazioni. Ascoltare e mettere in pratica la Parola di Gesù è tutto, è per tutti, è oltre, è per sempre.

Vangelo di Luca 11,27-28

In quel tempo, 27 mentre Gesù parlava, una donna dalla folla alzò la voce e gli disse: «Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!»
28
Ma egli disse: «Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!»